Per il Vittoria Park di Brembate (Bg), Carba ha curato tutte le forniture di materiale, modellazioni e movimentazioni terra, la posa di tutti i sottoservizi, piste gravel e stradali, asfaltature, strade bianche e pavé Roubaix.
Fondata nel 1953, Vittoria è un’azienda produttrice di pneumatici e ruote per biciclette con sede a Brembate (Bg), che rappresenta un marchio di riferimento nel suo settore.
Copertoni e tubolari a elevate prestazioni sono stati fin dalla fondazione il core business di Vittoria e la base su cui l’azienda ha costruito la propria reputazione, affiancando col proprio prodotto corridori che hanno scritto la storia del ciclismo. Da quello su strada, fino al Cross Country, Enduro e bici elettriche. La filosofia dell’azienda è quella di aiutare i ciclisti a ottenere soddisfazioni dalla loro disciplina qualunque sia il loro livello o ambizione, attraverso una ricerca incessante di nuovi materiali, design, prodotti e categorie. Se copertoni e ruote sono il prodotto che accompagna la bicicletta per migliaia di chilometri, #VittoriaServizioCorse è l’immagine di Vittoria nel mondo e lo strumento di supporto ai ciclisti nelle diverse competizioni strada e MTB, tramite un team di professionisti specializzati in assistenza gare che affiancano tutti i ciclisti impegnati nelle rispettive competizioni, da cui negli anni sono scaturite vittorie prestigiose come quelle al Tour de France e La Vuelta. Nel 2022 l’azienda è stata presente in oltre 100 gare in tutta Europa.
Magnetti ha affidato a Carba la posa delle linee dei sottoservizi, mentre la svizzera Velosolutions, un’eccellenza internazionale nel campo dei bike park e dei circuiti pump track, ha realizzato le finiture più specialistiche dei percorsi, come salti, curve paraboliche e il circuito pump track.
Nella prima fase dei lavori, Carba si è occupata della movimentazione completa del terreno agricolo esistente: una sfida impegnativa, perché ci ha portato a creare enormi cambiamenti a livello altimetrico, con percorsi che scendono fino a 2 metri o salgono fino a 4 rispetto alla quota preesistente. Ci siamo occupati di tutti gli sbancamenti, della formazione cassonetto del percorso stradale e dell’asfaltatura, oltre ad allestire specifiche zone d’intervento nei punti del tracciato in cui le finiture sono affidate a Velosolutions: il percorso roccia per mountain bike, la “zona America” completata da piantumazione e il circuito pump track.
La posa del tappeto di usura di quest’ultimo è stata eseguita con ranatura a mano dal personale di Velosolutions, utilizzando materiale prodotto dall’impianto PMB di Cavernago (Bg), nostro fornitore di fiducia.
Nel Vittoria Park non sono previsti solo percorsi stradali e gravel. Ci saranno anche le riproduzioni fedeli delle condizioni d’uso nei tracciati più famosi: come il Giro delle Fiandre, la Parigi-Roubaix o le strade bianche senesi. Grazie allo studio meticoloso di materiali e tecniche di posa, partito dai nostri sopralluoghi insieme a Vittoria in Belgio e Francia, professionisti e visitatori potranno ritrovare interi pezzi di storia del ciclismo a Brembate. Entrambi i pavé sono stati realizzati con materiale di recupero proveniente dai luoghi originari, e quello del tratto Roubaix è stato posato interamente da noi.
Da dove nasce la visione aziendale che ha portato al Vittoria Park? Ce ne parlano gli stessi protagonisti, dal cuore del Vittoria Headquarter di Brembate, che verrà inglobato nel nuovo parco.
“Il progetto, nato dall’idea del nostro CEO e Presidente Steijn Vriends, ne incarna la visione ed è il primo passo di un percorso volto a cambiare il mondo dello sviluppo delle gomme” spiega Loredana Calò, Cycling Park Managing Director di Vittoria. “Lo scopo è coinvolgere diversi tipi di consumatori, creare una connessione tra chi pratica diverse discipline del mondo bike a vari livelli con il mondo tecnico e di ricerca e sviluppo”.
Calò si sofferma sulla parte di cantiere relativa al circuito: “Quella con Carba è una partnership preziosa, perché in questo tipo di interventi è necessario un costante controllo e aggiornamento di moltissimi parametri tecnici, che loro effettuano con mezzi e apparecchiature di elevato contenuto tecnologico”.
Calò si sofferma sulla parte di cantiere relativa al circuito: “Quella con Carba è una partnership preziosa, perché in questo tipo di interventi è necessario un costante controllo e aggiornamento di moltissimi parametri tecnici, che loro effettuano con mezzi e apparecchiature di elevato contenuto tecnologico”.
Paolo Moretti, Responsabile finanziario di Vittoria, rappresenta l’indirizzo strategico del progetto nella committenza e ha avuto un ruolo attivo nella scelta delle aziende partner per il progetto del Vittoria Park: “Cercavamo dei profili di statura internazionale, in grado di soddisfare gli standard qualitativi richiesti dalla nostra azienda, che sono molto elevati” spiega. “Se per la progettazione e la direzione lavori ci siamo affidati a una partnership ormai consolidata, come quella con lo Studio Tempus, già artefice del Vittoria Headquarter di Brembate nel 2018, con alcune imprese siamo alla prima collaborazione. La scelta di Carba ci soddisfa sia per il bagaglio di competenze che mette a disposizione, sia per la capacità di problem solving. E l’affidabilità e la passione del suo titolare rappresentano senz’altro un valore aggiunto”.
Tommaso Cappella, Product specialist di Vittoria, si occupa dei due mondi principali dell’azienda: quello dei test su strada del prodotto, e quello delle relazioni con le squadre di ciclismo e gli atleti sponsorizzati.
E uno degli scopi con cui nasce Vittoria Park è proprio quello di collaudare i prodotti in condizioni di utilizzo reale: “Prima di immettere sul mercato un nuovo pneumatico o un qualsiasi tipo di prodotto” spiega Cappella “lo testiamo anche all’esterno. Mentre il laboratorio R&D Vittoria in Thailandia è più focalizzato sulla produzione, qui a Brembate faremo ricerca pura e studio del mercato, insistendo appunto sull’unione fra le due condizioni, entrambe indispensabili: test di laboratorio e vita reale”.
Cappella interagisce in modo continuo con le imprese impegnate sul cantiere del Vittoria Park: “Lavorare con Carba e col suo titolare Mauro Carminati è molto facile” racconta “perché spesso non si ha neanche la percezione del problema”.
La collaborazione ha riservato anche una piacevole sorpresa, più di carattere personale ma in tema col lavoro: “In occasione del sopralluogo compiuto insieme sui luoghi della Parigi-Roubaix e del Giro delle Fiandre, di cui dovevamo riprodurre i pavé in un rettilineo del circuito” racconta Cappella “ho scoperto di avere in comune con Mauro un passato agonistico oltre che la passione per il ciclismo”.
La visita di due giorni è stata fondamentale per lo studio del pavé francese e di quello belga: “Come Vittoria conoscevamo già il fondo della Parigi-Roubaix per gli aspetti sportivi, ma grazie all’esperienza di Mauro Carminati abbiamo identificato a un livello più analitico le differenze a livello di posa, materiali, assestamento del massetto e qualità delle pietre. Posso dire che senza Mauro non avrei colto più della metà degli aspetti necessari per replicare gli stessi tipi di fondo nel Vittoria Park” continua Cappella. “Il tratto finale in salita verso la Vittoria House, con una pendenza intorno al 15%, riproduce il pavé belga con la tipica posa anti-scivolamento e un posizionamento specifico delle pietre. Nel precedente tratto rettilineo in discesa, invece, viene replicato il pavé francese, da una sezione più morbida e semplice a una gradazione più accidentata, che richiama i tratti più famosi e difficili della Parigi-Roubaix, come la Foresta di Aremberg e il Carrefour de l’Arbre”.
Lo Studio di architettura e design Tempus, con sede a Capriate (Bg), ha le sue figure centrali negli architetti Gaetano Colombo e Alberto Prefitali e una collaborazione ormai consolidata con Vittoria, che ha già portato alla progettazione e realizzazione del Vittoria Headquarter di Brembate nel 2018.
A Tempus sono state affidate anche la progettazione architettonica degli edifici presenti nel Vittoria Park, una funzione di coordinamento dei professionisti e delle imprese esecutrici nelle varie fasi di cantiere, e la direzione lavori, con la consulenza dell’architetto Simone Cola di Sondrio in affiancamento a Velosolutions per la parte relativa ai circuiti.
“In un cantiere come questo” spiega l’architetto Colombo “è importante la collaborazione tra le varie figure coinvolte, e Vittoria ci ha consentito di scegliere fornitori e aziende: senza la possibilità di avvalerci di realtà così strutturate, non avremmo mai accettato il ruolo di coordinamento. Come direttori lavori, cerchiamo di essere presenti il più possibile, regola importante per cantieri di ogni dimensione, e apprezziamo molto questa peculiarità anche quando la ritroviamo nelle altre realtà coinvolte: conoscevo Carba in modo indiretto per la sua reputazione, ma si tratta della nostra prima collaborazione con loro e siamo rimasti colpiti dal suo titolare Mauro Carminati, che è una personalità dinamica e costruttiva, sempre presente in sito. Ma siamo molto soddisfatti anche del responsabile di cantiere, Roberto Marelli”.
Per noi di Carba, il cantiere del Vittoria Park rappresenta un traguardo professionale che, per i risvolti emotivi e le sensazioni evocate, somiglia davvero a un’impresa sportiva. “È un lavoro che ci rende orgogliosi” commenta il nostro amministratore delegato Mauro Carminati: “un traguardo raggiunto con tanto lavoro e con un aggiornamento tecnologico costante”.
E a proposito di tecnologia, con particolare riguardo alla fase di movimentazione terra, Carminati aggiunge: “Questo lavoro non sarebbe stato possibile senza sistemi 3D GPS, a meno di posizionare un numero spropositato di uomini per i tracciamenti. Con la modellazione 3D, invece, due macchine hanno mosso 25mila m3 nell’arco di un mese. Noi ci affidiamo a Trimble per la parte di livellazione e a Topcon per escavatori e frese, e devo dire che qui a Brembate hanno lavorato entrambi con estrema precisione ottimale”. Ma le persone e la formazione non sono meno importanti: “Il nostro topografo Christian Ballotta è ormai completamente autonomo nell’utilizzo di questi sistemi”.
Carminati ha anche dei ringraziamenti speciali da fare: “Giuseppe Segalini, Senior Advisor, ex presidente e figura storica di Vittoria, il CFO Paolo Moretti e l’architetto Gaetano Colombo dello Studio Tempus, che fin dagli incontri preliminari hanno mostrato grande fiducia nel nostro lavoro”.
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